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Arriva la "sezione video" per Facebook Audience Insights

Facebook presenta la novità della “sezione video” ed è già guerra a Youtube.   In un post del nostro blog avevamo parlato di Audience Insights, introducendolo come l’ultimo strumento presentato da Facebook per fornire agli inserzionisti più chance per profilare il loro pubblico ideale. Facebook ha ora deciso di introdurre una “sezione video” ad Audience Insights ed andiamo a vederne e funzionalità.

Grafico “Video Views”:

In questo grafico sarà possibile ottenere informazioni relative sia al numero complessivo di visualizzazioni dei video caricati e visti per almeno 3 secondi che al trend relativo al periodo di tempo selezionato. Sono inoltre a disposizione altre informazioni sulle visualizzazioni come ad esempio organiche versus a pagamento, con auto-play o meno, uniche versus ripetute. [caption id="attachment_2001" align="aligncenter" width="690"]"sezione video" vincos.it[/caption]

Grafico “30 Seconds”:

  Questo grafico mostra esclusivamente il numero complessivo delle visualizzazioni dei video visti per almeno 30 secondi o per il 97% della loro durata qualora quest’ultima sia inferiore al mezzo minuto.

Sezione “Top Videos”:

  In questa sezione verranno elencati i migliori video tenendo conto di alcuni criteri specifici come reach, visualizzazioni e percentuali di visione. Inoltre è possibile passare in rassegna i dettagli di ogni singolo video semplicemente cliccando su quello che più ci interessa. [caption id="attachment_2002" align="aligncenter" width="690"]"sezione video" vincos.it[/caption]

L’introduzione di questa “sezione video” somiglia molto ad una sfida lanciata da Facebook a Youtube.

  Gli amministratori delle varie pagine che si servono dello strumento di Audience Insights, infatti, al fine di avere dettagli ed informazioni anche sui video, preferiranno caricare quest’ultimi direttamente su Facebook senza passare per Youtube.

Zuckerberg non è nuovo nel misurarsi con i colossi del web nel loro stesso campo.

  Dopo aver apertamente sfidato Google introducendo “FYI”, il motore di ricerca targato Facebook, ora Zuckerberg punta a spodestare Youtube dal trono di piattaforma per il caricamento e la condivisione di video.   Alessandro Riccò Content writer @Fungo Marketing      ]]>

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